Ad irrompere nel dibattito tra 'favorevoli' e 'contrari' all'uso sigarette elettroniche come alternativa (a basso rischio) per smettere di fumare, dopo un 2019 in salita per questi dispositivi legato ai decessi e ai casi di patologie polmonari tra i giovani americani consumatori di e-cig, arriva un'analisi pubblicata su 'Science' da cinque esperti di salute pubblica di quattro università statunitensi.
[...]
Infine secondo i medici occorre che "ogni regolamentazione o politica promulgata, sia essa a livello locale, statale, nazionale o internazionale, dev’essere proporzionata al rischio. I prodotti più nocivi nel continuum del danno da nicotina, ossia i prodotti combustibili, dovrebbero essere sottoposti a regolamenti più aggressivi e stringenti rispetto ai prodotti contenenti nicotina meno nocivi e privi di combustione. Le politiche che non terranno conto di queste differenze andranno a discapito della salute pubblica", concludono gli autori.
articolo completo
Segnalibri