All’età di dieci anni andavo da mio nonno che mi faceva fumare la pipa con cime di toscanelli poi quando andavo via mi dava cinque lire con cui mi compravo una cingam per nascondere l'odore ai miei genitori
. A quattordici anni ho cominciato con le bionde. A diciotto anni ho comprato la mia prima pipa che ho fumato per quaranta anni collezionandone oltre 150, poi per alcuni mesi ho fumato sia la pipa che le bionde. Due anni fa a seguito di una caduta mi sono lussato il gomito e sono stato operato al capitello radiale A causa dell’anestesia ho avuto un forte esaurimento nervoso con sintomatologia parchinsoniana, non riuscivo a camminare e due volte sono praticamente caduto per strada come un sacco vuoto. Per mia fortuna e grazie a mia nipote che è medico, ho consultato bravissimo neurologo che mi ha praticamente guarito del tutto. Purtroppo la malattia mi ha portato ad abbandonare del tutto la pipa per darmi alle sigarette. Fumavo ben 30, a volte anche di più, philip morris al giorno.
L’anno scorso ho comprato la mia prima sigaretta elettronica, una iStic Pico con atomizzatore Nautilus 2. Ben presto con l’acquisto di un’altra iStic Pico, stesso atom, una Joyetech - MOD Cuboid 200W TC - 200 W che purtroppo si è guastata bloccandosi a 16 watt. Così ho smesso totalmente con le bionde con grandi vantaggi per la mia salute e soprattutto per la mia tasca. Ora oltre alle due citate ho anche una Target mini e una Vt75D con atom polmonare e ora ho anche una RANGE MODE 240 Watt cui ho associato un atom Ammit polmonare. Inutile dire quanto mi piace svapare (consumo circa 20 ml di liquido al giorno). Spero che questa mia storia possa essere di aiuto a chi è ancora schiavo delle Bionde e porgo a tutti i miei più cordiali saluti.
Ermanno
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