Pubblico queste impressioni sul DDP nella speranza ci sia qualcuno che l'ha acquistato e mi conforti con un setup che ne risolva i problemi.
L'atomizzatore:
DDp+pico.jpg
I componenti:
componenti.jpg
Questo atom fa parte di quella famiglia di genesis in cui i progettisti hanno cercato soluzioni diverse sui flussi d'aria per esaltarne la resa aromatica. Alla stessa famiglia appartengono Le Zhephyr e Le Mirage di Vaponaute.
Frutto della fatica del modder Canadese DDP Vape di Toronto.
Eleganza di linee e progettazione molto complessa, questa è una sintesi descrittiva del DDP ONE.
Il lavoro sul circolo d'aria trova in questo atom la strada dall'alto,entrando da fori contrapposti invisibili, posizionati appena sotto il drip tip e celati dalla ghiera di regolazione dell'aria
fori cup più ghiera.jpg
percorre l'intercapedine ricavata tra il cup e un cap inteno in ultem e va a colpire la coil grazie a due fori ovali di circa 2 x 3 mm.
ghiera cup.jpg
Si riesce a posizionare correttamente i fori dell'aria interni di fronte alla o alle coil grazie ad un fermo che ruotando il cup montato dà la giusta posizione.
La regolazione dell'aria è capillare e riesce a soddisfare gli appassionati del tiro chiuso e quelli del tiro abbastanza arioso. Non è un atom che dia la possibilità di uno svapo di polmone neanche nella configurazione in dual coil
Il drip tip è proprietaio. Nella confezione troviamo un secondo drip tip nero,viti e O-Ring di ricambio, due riduzioni del dek per dualcoil. e brugola per il serraggio dei bulloncini.
Refil molto comodo, grazie ad un foro dedicato posto nella parte sx della riduzione in ultem.
Come va?
Premessa:
Sono in possesso di questo genesis da due mesi, trascorsi a provare un numero di settaggi mai visto e sono tuttora convinto di non aver ancora trovato la quadra. Quando parlo di trovare la quadra di questo genny non mi riferisco alla costruzione della miglior coil o alla scelta di una mesh più che un'altra, ma ad altro che capirete in seguito.
L'aroma che restituisce è molto buono, grazie anche all'erogazione dell'aria che arriva morbida; le componenti aromatiche giungono ben distinte…..ma …... si perchè un ma c'è. Potrei paragonare l'esperienza con questo atom ad un coito interruptus.
Mi spiego meglio:
tiro.....iniziano ad arrivare note aromatiche interessanti, e tutto va bene per 3 o 4 tiri, a questo punto (ovviamente) l'atom si è scaldato e nel fare la doppietta per gustare l'aroma, capirlo a fondo e allungare la sensazione aromatica, purtroppo a metà della doppietta sei costretto a staccare le labbra a causa dell' aumento del calore al drip tip che è veramente troppo vicino alla camera d'evaporazione.*
Come dicevo la quadra di questo atom sta nel trovare una configurazione che scaldi il meno possibile, ma nella migliore delle ipotesi, dando un po di riposo tra un tiro e l'altro, sono riuscito a completare la doppietta, dopo 8 o 9 tiri devi posarlo e aspettare che il drip tip si raffreddi.
Quando tutto ormai mi incanalava sul viale della delusione mi è venuto in mente di provarlo in TC con Ni200, filo da 0,22 6 spire per 0,16 ohm,temperatura settata a 200°. Finalmente sono riuscito a svaparlo e quello che mi ero immaginato ha cominciato a coincidere.
Devo dire per rendere giustizia a questo atom che in fondo merita veramente di essere provato che queste sensazioni mi vengono dal clone della SXK, mi sono fatto l'idea (sentendo i pareri di chi ce l'ha) che l'originale forse abbia qualche problema in meno.
A chi è adatto?*
- A chi desidera uno svapo da degustazione veramente slow con un'erogazione unica e un aroma di alto livello.
- Agli appassionati dei genesis come me che un'occasione per usarlo e trarne piacere sicuramente la trovano.
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