vi è mai capitato di fumare e sentire quello strano odore (che tra l'altro prima non c'era) di bruciato tipo plastica .......??
che cosa potrebbe essere ??
devo preoccuparmi ??
mi farebbe meno male respirare un cubano ??![]()
Normalmente, quando sta per finire il liquido nella cartuccia, continui a fumare il residuo che c'è nell'atom e. quando sta per finire anche quello, si avverte una puzza strana come di bruciato. Prova a sostituire la cartuccia e cmq non fare tiri ripetuti a distanza troppo breve gli uni dagli altri.
sto affrontando lo stesso problema, conclusione l'odore che senti e dovuto quando si aspira troppo frequentemente o la cartuccia e quasi finita, la lana a contatto coll'atomizzatore si asciuga e provoca quell'odore fastidioso.
io ho risolto il problema aggiungendo ogni tanto qualche goccia di liquido anche se la cartuccia e carica
Non è dovuto alla "lana" a contatto con il ponticello dell'atomizzatore. E' dovuto al fatto che l'atomizzatore è secco e la resistenza brucia le fibre permeabili sulla quale è avvolta. La resistenza è avvolta su delle fibre sintetiche permeabili le quali sono a contatto con il materiale d'acciaio che è a contatto con il filtrino. A parte il sapore sgradevole, dette fibre, se sottoposte ad alte temperature, perdono di permeabilità e quindi non assorbono più il liquido. Morale, l'atomizzatore non fa fumo e si inzuppa di liquido, la resistenza lavora senza liquido e brucia ancora di più le fibre dopo di che, la resistenza stessa si brucia e addio atomizzatore... Quando si avverte questa puzza, bisogna subito mettere 2 gocce nell'atom e cambiare o ricaricare la cartuccia.
Inutile dire che tutto ciò è dettato da politiche commerciali. Se si sostituisse il materiale sul quale è avvolta la resistenza, con un materiale poroso ma insensibile alle alte temperature (tipo cotto, o ceramiche varie), l'atomizzatore sarebbe praticamente "quasi eterno"... Ma, non conviene a chi li produce...
Se per odore di bruciato ci si riferisce al sapore sgradevole e penetrante di permaflex bruciato dalle fiamme allora cambiando la lanetta una volta al di o anche meno con lana di perlon si risolve tutto, odore di bruciato dalle mie esig comunque mai, solo sapore sgradevole.
Fosse vero il fatto che la spira della resistenza è avvolta su un materiale atto ad assorbire liquido smetterei immediatamente di fumare esig,
le spire diventano incandescenti e quindi raggiungono temperature di diverse centinaia di gradi all'interno dell'atom è importante proprio non far andare liquido proprio li dentro ma fare in modo che il ponticello dell'atom poggi su un filtrino sempre bagnato di modo che proprio il ponticello non perda le sue proprietà che gli permettono di trattenere liquido.
Se ogni tiro è una botta ai polmoni ed esce meno fumo vuol dire che il ponticello è andato e il liquido scende facilmente all'interno dell'atom portandolo alla rovina e facendoci fumare acroleina a quel punto meglio non usare neanche il 10% di VG perchè essendo il PG più liquido lo scivolamento all'interno dell'atom sarebbe ancora più facilitato.
La resistenza si inzuppa di liquido e intorno ad essa si crea un pezzo duro ceroso perchè è normale che dopo un po succeda e l'atom va pulito con un po di elettroshock ma anche perchè il problema sta a monte, nel ponticello.
Nell'atom.. sul ponticello stando ben attenti che le gocce non vadano dentro ma si sparpaglino per bene nelle fibre del ponticello
Ditemi se sbaglio eh senza problemi![]()
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