Salve a tutti volevo sottoporre una mia riflessione sull' utilizzo dei rigenerabili.
Premetto che è un discorso teorico, ma non per questo meno reale, mi spiego meglio.
Considerando che per far evaporare il nostro liquido serve una certa energia (watt) questa noi la otteniamo fornendo una certa tensione V alla nostra resistenza R in modo che questa dissipi una certa potenza (W) data dalla semplice formula VxV/R. es. tensione 4volt resistenza 2 Ohm P= 4x4=16 /2 = 8 Watt.
Ma qui è il punto se io faccio due resistenze lunghe uguali ma di resistenza doppia quindi di sezione del filo resistivo la metà e le avvolgo su due wick separate e poi le collego in parallelo elettricamente avrò la stessa potenza alla stessa tensione perchè in definitiva ho la stessa resistenza ma quale è la differena ?
La differenza è che ognuna dissipa la metà della potenza sulla sua wick e quindi surriscalderà di meno in caso di non sufficiente afflusso di liquido perchè in sostanza la lunghezza totale delle wick interessate dalle resistenze risulta essere doppia, andrà anche in contro a meno incrostazioni, la produzione di vapore sarà migliore perchè la wick sarà sempre più bagnata anche con svapi continui e meno pericoli di hot spot.
Questo nella teoria, voi che ne pensate ?
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