Qualche giorno fa, sono stato invitato da ANaFE a partecipare ad un convegno tenuto dall'ASL di Varese. Erano presenti tra i relatori, grandi figure di spicco dell'ISS e di federfarma, oltre a un cardiologo e uno pneumologo. L'ISS ha aperto la presentazione specificando che " non si tratta di sigaretta elettronica, bensì elettrica." Stressando il fatto che si è scelto di chiamarla elettronica perchè fa più appeal in termini di marketing.( commentare è superfluo). Poi una lunga buriana di dati vecchi come il cucco spacciati per attualitá e senza alcuna posizione chiara. Dire tutto senza dire niente. Ma una menzione speciale la meritano i due colleghi, il pneumologo e il cardiologo.
Il primo diceva peste e corna dei deleteri effetti del glicole propilenico sulle vie aeere mentre proiettava una slide che in basso recitava piccolo piccolo e in inglese " propylen glycol showed to have the same effect on airway resistence of deyonized water". E subito dopo ha fatto un bel colpo di teatro sfruttando il caso clinico della polmonite lipoide. ( per chi non lo sapesse, una donna dopo aver disinfestato casa con i peggio insetticidi, finisce in ospedale e i colleghi diagnosticano una polmonite lipoide, attribuendola "all'olio di glicerina") il punto è che la glicerina non è un olio, ma un alcol, ed è perfettamente solubile in acqua e oltretutto non reagisce con il colorante usato nello studio. Un fake scientifico molto famoso ma ancora molto sfruttato. Purtroppo per lui quando è toccato a me parlare, mi sono premurato di informare la platea della natura chimica della glicerina..
Il cardiologo ha ribadito che la Nicotina ė il male, l'anticristo assoluto, la piaga per eccellenza. Postando studi sui topi che però non erano stati condotti usando nicotina pura, ma "tobacco cigarette extract" come recitava il titolo dello studio in bella vista nella slide.
Le ipotesi sono 2, o questa gente è sul serio di una ignoranza imbarazzante, al punto da meritare il ritiro dei titoli accademici, oppure mente sapendo di mentire, taglia e cuce gli studi come preferisce, deformandoli al proprio pensiero o ai propri bisogni.
In sintesi sono rimasto molto molto schifato da quello che ho visto e ho cercato di fare del mio meglio con i 10 minuti che mi hanno concesso.
Quello che ho capito io ė che al momento l'e-cig fa gola ai farmacisti e ai tabaccai, che vorrebbero la pagnotta tutta per se, quindi sulla base di questo, i poteri forti che rappresentano, stanno cercando di influenzare i decisori, a che il prodotto diventi un farmaco o un prodotto del tabacco. Chiaramente chi deve decidere anche a livello europeo, lo fa dimostrando al di la di ogni ragionevole dubbio, di non possedere la più pallida idea dell'argomento delle sue decisioni. L'ultima quella del blocco ad 1mg è l'esempio lampante di tale incompetenza che sicuramente riguarda anche i tanti consulenti tecnici, strapagati per fornire questi pareri da esperti.
Come finirá?
Secondo me finirá in tribunale come è giá accaduto in molti paesi.
La buona notizia è che di tutti i processi tra ecig e stato, finora celebrati in tutto il mondo, il tribunale ha sempre dato ragione all'ecig.
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