Prima di tutto una "brevissima" premessa che raccoglie alcune mie considerazioni "a monte". Se non vi va di leggere saltate pure a pie' pari fino all'inizio della guida vera e propria... Magari ci tornerete con calma quando e se ne avrete voglia...
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Ho ricevuto in prova l'Odysseus grazie al mio amico [MENTION=7687]mad_trix[/MENTION] e da scatolettaro convinto ero un po' scettico all'inizio. Arrivato a casa l'Odysseus con upgrade mi e' preso un colpo. Ma checcaspita! Tutti sti pezzi, ma chi ci capisce niente?!? Eppure dopo uno studio approfondito, le prime prove, un nuovo studio e la presa di coscienza che se vuoi usare l'Ody ti ci devi applicare ecco che e' successo... Ne sono rimasto stregato!
Sono un tipo meticoloso che apprezza gli oggetti da svapo realizzati con cura, precisi, complessi e prestazionali.
Adesso diro' una cosa che fara' magari storcere il naso a qualcuno: montato come si deve e regolato con cura, l'Odysseus regala la migliore esperienza da svapo che si possa concepire.
Ho detto piu' e piu' volte che la magia dell'Ody oltre al fatto di sapersi trasformare a seconda dell'atom che si vuole utilizzare (rigenerabile, 510, 306 o perfino cartom) e' la resa.
Facciamo prima una breve premessa: l'Odysseus diventa un sistema completo ed estremamente articolato solo se acquisti l'upgrade ed io consiglio anche la base del connettore specifica per avvitare il tutto direttamente sul CR e non attraverso il 510.
Veniamo ora alle regolazioni: l'afflusso del liquido e' regolabile ed e' molto piu' efficace nell'ODYSSEUS rispetto all'UFS (anche se poi chi impara a gestire l'UFS trovera' dapprima poco chiaro come agire sull'Ody).
Se nell'UFS si agisce avvitando e svitando ossia spostando l'intero gruppo tank su e' giu' all'interno del connettore/CR, ecco che nell'Ody si regola l'afflusso semplicemente agendo sull'avvitamento del boccaglio. A seconda di quello che si utilizza (atom rigenerabile, 510 o 306 moddato) ci sono delle piccole variazioni nella regolazione che si impara a gestire senza problemi.
La regolazione del tiraggio dell'aria e' possibile ovviamente se avvitiamo l'Ody sul CR (la sezione con anello che va a coprire a piacere i fori che fanno passare l'aria). L'Ody nasce con il raccordo 510 ma e' disponibile come accessorio (lo dicevo poco sopra) la base sostitutiva che permette di avvitarlo direttamente nel CR. Sappiamo bene che si puo' avvitare tramite adattatore CR/510 ma non e' la stessa cosa.
Il sistema di regolazione del tiraggio dell'aria non consiste solo nei forellini che vengono piu' o meno tappati. L'ODYSSEUS e' studiato in modo tale da incanalare l'aria che giunge dall'esterno facendole fare un percorso che alla nostra percezione ne modifica la qualita'. Io la definisco piu' "cremosa", "liquida", "addolcita"... Ma cio' si ottiene in misura maggiore con l'accessorio che permette di avvitare l'Ody sul CR tramite filettatura interna (che oltretutto risulta meccanicamente piu' solida).
E' un discorso che tecnicamente non saprei spiegare ma ci provero' quanto a sensazioni.
Prendete una cannuccia e riempite un bicchiere di coca cola; lasciatela svampire. Bevete qualche sorso attraverso la cannuccia.
Riempite poi un bicchiere di denso succo di frutta e bevetene qualche sorso sempre attraverso la cannuccia.
Capito cosa intendo? Il succo e' denso e fluisce in un certo modo attraverso la cannuccia.
Nell'Odysseus l'aria viene convogliata attraverso i forellini all'interno della sezione del CR. Da qui viene aspirata verso l'alto all'interno dell'ODYSSEUS, attraverso le vie aeree interne. Questo percorso obbligato conferisce all'aria o meglio al suo tiraggio una caratteristica che non ritroviamo in nessun altro atom di Imeo (solo per restare nella sua produzione). E' una resa piu' fluida, piu' simile al succo di frutta attraverso la cannuccia piuttosto che alla cocacola svampita.
Le differenze con lo iAtty in questi termini (qualunque sia il sistema atom/rigenerabile che si usa) sono evidenti. Lo iAtty e' piu' secco, impalpabile, grezzo.
Sono perfettamente conscio del fatto che le spese complessive per questo ODYSSEUS elevato alle sue massime potenzialita' diventa improponibile a fronte anche di un sistema che richiede una certa propensione tecnica per gli oggetti di precisione. Ma vi assicuro che l'esperienza svapatoria che ne traete e' qualcosa di inarrivabile da qualsiasi altro sistema mai inventato. Dipende dalle preferenze? Hmm... dipende nel senso che se le preferenze riguardano la complessita' del sistema e' ovvio che una box mod e' molto piu' pratica; ma quanto a resa vi assicuro che un Cisco 306 montato nell'Odysseus e regolato come si deve, innalza le qualita' e la resa del 306 a livelli inimmaginabili.
Volendo introdurci un po di lirismo direi che svapare con l'ODYSSEUS e' come bere ad una fonte naturale purissima. Densa linfa vitale, dosabile, godibile in tutte le essenze aromatiche. Un tiro morbidissimo, ovattato, a tratti ipnotico che rimanda a ricordi primigeni. Un anelito distillato di purezza.
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Prima di tutto vediamo come si presenta l'ODYSSEUS col suo upgrade (pezzi aggiuntivi) e base per avvitarlo direttamente sul GGTS. Tutto smontato ovviamente tranne qualche oring.
Paura vero? Sappiate che una volta imparato riuscirete a montare l'Odysseus anche ad occhi chiusi.
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