quali differenze reali ci sono ....

[iosperiamochemelacavo]

....fra svapare con una batteria a 3,8v con un atom da 1,5 OHM e un BB a 5,7 v e un atom a 2,4 OHM !
Se parliamo di un atom T, ad esempio, il numero di spire che attorniano la wick o lo spessore della resistenza sono superiori in un atom a alta resistenza, quindi il fatto che fanno evaporare più liquido dà più soddisfazione, è quella la differenza ? Mentre con un atom per drip cosa cambia e perchè si hanno più soddisfazioni ? Se io ho un atom per drip da 1,5 OHM che rende poco, perchè magari sono 20 giorni che lo svapo, e usassi una batteria a 4,7 potrei dare a quell'atom quella spinta che ha perso e che una ego a 3,6 v non è capace di dargli ma, in buona sostanza, se io quell'atom per drip, da nuovo, lo uso con una ego non ho la stessa soddisfazione che avrei usando, come detto sopra, a 5,7 v un atom a 2,4 OHM ?

[gqn77]

Uno dei motivi del successo delle box mod o di alcuni sitemi di alimentazione sui BB è la quantità di liquido che arriva alla resistenza. Diciamo che c'è un limite minimo sotto cui a parità di potenza la resistenza si secca e da sapore di bruciato. Poi c'è una zona "buona" in cui all'aumentare del liquido aumenta fumosità e soddisfazione e infine una zona alta in cui l'atom annega e non fa fumo. I sistemi tank (di cui ho poca esperienza diretta) hanno la caratteristica di avere una iscela più "magra" rispetto al drippare su un atom. Il dripping è pratica da esperti perchè bisogna capire quante gocce mettere senza seccare l'atom. Ricordo che quando cominciai con la 401 a lanetta il passaggio al dripping fu una rilevazione pur usando lo stesso atom.

Accoppiate ohm e batterie. Uno dei vantaggi delle alte potenze e degli atom HV è la quantità di liquido vaporizzabile a contatto con la resistenza. A parità di watt è indubbio che una resistenza LR piccola e corta potrà evaporare nell'unità di tempo meno liquido rispetto ad un HV. In linea teorica potrebbero fare lo stesso lavoro ma si torna sempre all'alimentazione. La wich ha una sua capacità di imbibersi tra un tiro e l'altro e di trasportare liquido alla resistenza. Per darti un'idea, sto provando il phantom 2,5 ohm con il provari a 4 volt. Se abbasso la potenza non mi da soddisfazione, se vado a 4,2 diciamo che non è il massimo ma è un buon compromesso... ma se vado più su mi trovo 2 situazioni. Una con l'atom a riposo.. buon fumo e hit, l'altro con atom in svapate ripetute. Nel secondo caso dopo poco la wick non porta abbastanza liquido alla resistenza e si secca. Diciamo che sto aspettando i cisco da 2 ohm per metterlinel fog e poi sul provsari... e li proverei pure da 3 di ohm. Dovrebbero fare un fumo della madonna a 5 volt.

quanto al dare potenza all'atom a fine vita molti lo fanno. Con un LR 1,5 e BB meccanico non è facile a causa del passaggio diretto 3,7--- 6 volt ma già un sitema a voltaggio variabile aiuta. Diciamo che a fine vita gia un 2 ohm gli si tira il collo per un giorno ad alti voltaggi fino a che non brucia.

[iosperiamochemelacavo]

Uno dei motivi del successo delle box mod o di alcuni sitemi di alimentazione sui BB è la quantità di liquido che arriva alla resistenza. Diciamo che c'è un limite minimo sotto cui a parità di potenza la resistenza si secca e da sapore di bruciato. Poi c'è una zona "buona" in cui all'aumentare del liquido aumenta fumosità e soddisfazione e infine una zona alta in cui l'atom annega e non fa fumo. I sistemi tank (di cui ho poca esperienza diretta) hanno la caratteristica di avere una iscela più "magra" rispetto al drippare su un atom. Il dripping è pratica da esperti perchè bisogna capire quante gocce mettere senza seccare l'atom. Ricordo che quando cominciai con la 401 a lanetta il passaggio al dripping fu una rilevazione pur usando lo stesso atom.

Accoppiate ohm e batterie. Uno dei vantaggi delle alte potenze e degli atom HV è la quantità di liquido vaporizzabile a contatto con la resistenza. A parità di watt è indubbio che una resistenza LR piccola e corta potrà evaporare nell'unità di tempo meno liquido rispetto ad un HV. In linea teorica potrebbero fare lo stesso lavoro ma si torna sempre all'alimentazione. La wich ha una sua capacità di imbibersi tra un tiro e l'altro e di trasportare liquido alla resistenza. Per darti un'idea, sto provando il phantom 2,5 ohm con il provari a 4 volt. Se abbasso la potenza non mi da soddisfazione, se vado a 4,2 diciamo che non è il massimo ma è un buon compromesso... ma se vado più su mi trovo 2 situazioni. Una con l'atom a riposo.. buon fumo e hit, l'altro con atom in svapate ripetute. Nel secondo caso dopo poco la wick non porta abbastanza liquido alla resistenza e si secca. Diciamo che sto aspettando i cisco da 2 ohm per metterlinel fog e poi sul provsari... e li proverei pure da 3 di ohm. Dovrebbero fare un fumo della madonna a 5 volt.

quanto al dare potenza all'atom a fine vita molti lo fanno. Con un LR 1,5 e BB meccanico non è facile a causa del passaggio diretto 3,7--- 6 volt ma già un sitema a voltaggio variabile aiuta. Diciamo che a fine vita gia un 2 ohm gli si tira il collo per un giorno ad alti voltaggi fino a che non brucia.

Grazie !
Io non ho mai provato un BB e onestamente non vorrei prendermi una box mod, è solo una questione psicologica, che giustamente voi non capirete, ma il vv di diditalvapers un pò mi attira e anche se lo dovessi usare solo a casa potrebbe bastarmi !
Solo che a questo punto, leggendo quello che hai scritto, qualche dubbio mi viene perchè le tre variabili sono abbastanza lontane .... tu dici ad esempio "Per darti un'idea, sto provando il phantom 2,5 ohm con il provari a 4 volt. Se abbasso la potenza non mi da soddisfazione, se vado a 4,2 diciamo che non è il massimo ma è un buon compromesso... ma se vado più su mi trovo 2 situazioni" e il che vuol dire che gli step piccoli sono importanti ed è possibile che sono più i problemi che mi potrei creare che non le siddisfazioni ...bah, vedremo !